opo l’incidente, Alice sa che deve ricostruire la sua vita, dopo anni passati a vivere quella di un’altra. E sa anche che per farlo deve ripartire da dove tutto è cominciato. Da lì, dal vecchio casale di famiglia. Da quella soffitta che i suoi occhi di bambina tentano di dimenticare a ogni costo. Perché lì si muoveva l’orco che faceva del male a sua sorella. Ricostruire un’esistenza frammentata non è però semplice: tanti tasselli sfuggono come petali di soffione, altri non trovano il proprio incastro. Alice dovrà allora ripercorrere un gradino alla volta e ritornare là dove tutto ha avuto inizio: solo così potrà trovare se stessa. Un romanzo poetico che ci narra di infanzie violate da chi mai ti aspetteresti. Esistenze in bilico tra odio e amore per chi avrebbe dovuto proteggerti ma si è dimostrato il carnefice. Vite in apparenza spezzate ma che, come i girasoli, al levar dell’alba rialzano la testa. Nulla è impossibile. Neanche perdonare.
Pubme - Collana PolicromiaComplimenti all'autrice! Lettura scorrevole, coinvolgente, sei lì con la protagonista del romanzo ... lo consiglio.
Davvero un libro da leggere! Un argomento difficile trattato con sensibilità e profondità, calato in una storia che ti coinvolge assolutamente. La complicità tra le donne protagoniste e il rispetto dei ruoli sono la parte che più tocca. Complimenti alla scrittrice Sarah Benedetto... aspetto un altro scritto
Molto soddisfatta dell'acquisto tant'è che ordinerò anche il cartaceo. Impossibile leggerlo senza farsi coinvolgere e commuovere. Storie sofferte di donne che hanno saputo fare squadra per guarire dal trauma. Talmente travolgente che mi piacerebbe ne traessero un film: sarebbe sicuramente un successo quanto lo sarà il libro. Senza ombra di dubbio lo consiglierei per sé e per donarlo. I miei complimenti all'autrice Sarah Benedetto